lunedì 25 novembre 2013

Creme Brulè alla lavanda



...a Bra, dove vivono mia sorella, mio cognato e Ada (la mia nipotina di 8 anni), c'è un negozio spettacolare e fornitissimo: ha tutto, qualsiasi spezia (rigorosamente in barattoloni di vetro), qualsiasi alimento "strano" che si fa fatica a trovare da altre parti (parlo x me!), appena ci entri e ti guardi intorno vedi un sacco di cose che nella tua dispensa, ahimè, non ci sono e vorresti invece che ci fossero :), l'unico neo è l'attesa, essendo il negozio "storico" del paese, ha un sacco di clienti, e, la maggior parte, chiede consigli sugli acquisti alla proprietaria...
Tornando a noi, l'alimento "strano" questa volta erano i fiori di lavanda: appena glieli ho chiesti è andata nel retro del negozio a prendermeli e mi ha anche consigliato (sono cliente e chiedo consigli anch'io :D) di lasciarli solo in infusione perchè altrimenti il sapore finale sarebbe stato troppo forte...così, eccomi qui con questo dolce dal gusto moooolto particolare!!

Con questa dose mi son venuti 6 stampini come quello della foto:
2 tuorli
200 ml panna
200 ml latte
70 g zucchero di canna
1 cucchiaini di fiori di lavanda

portare a ebollizione il latte con la panna e i fiori di lavanda, spegnere il fuoco e lasciar intiepidire.
Montare i tuorli con metà zucchero per qualche minuto e poi aggiungere delicatamente il latte e la panna intiepiditi e filtrati dai fiori di lavanda. Versare il composto in coppettine monodose e far cuocere a bagnomaria a 160° per circa 20 minuti.
Una volta raffreddati cospargere la superficie di ogni crema con un cucchiaino di zucchero e procedere con la caramellizzazione con l'apposito attrezzo (io l'ho trovato in versione NON professional a 6 eur!!).

martedì 19 novembre 2013

Polpette...di Carlo





...non mi spiego bene il perchè, ma queste polpette sono in assoluto il piatto preferito di Carlo...
Se sta male e passa un periodo in cui mangia poco o se invece ha il solito (tutt'altro che scarso!) appetito, appena le vede nel suo piattino comincia a ridere e salterellare e poi, con calma e costanza, si siede e se le mangia tutte tutte, facendo ogni tanto qualche esclamazione tipo "gnam gnam"  :)
L'altro giorno la mamma di Niccolò, Lorena :), mi ha chiesto di pubblicare la ricetta e così eccola qui: è super semplice, super veloce e, se il bimbo ha gli stessi gusti di Carlo, di successo assicurato!!!

Ingredienti
1 carota
1 zucchina
1 patata
pangrattato qb
1 cucchiaio abbondante di parmigiano grattuggiato
olio evo Dante
(se si vuole) sale (io non lo metto)

Far cuocere a vapore le verdure fin quando diventano morbide e farle raffreddare.
Preparare l'impasto schiacciando le verdure con una forchetta, aggiungere il formaggio e tanto pangrattato quanto basta a rendere l'impasto
maneggiabile (non deve essere troppo asciutto). Formare le polpette e sistemare sulla placca del forno su cui si è precedentemente messo un foglio
di cartaforno. Passare un filo d'olio sulle polpette e infornare a 180° (forno ventilato) per circa 20' o comunque fino a doratura.




mercoledì 6 novembre 2013

Gnocchi all'acqua alle 2 farine




quando arrivate a casa la sera tardi e avete bisogno di preparare un primo che sazi, ma che sia buono e fatto con le vostre manine fate questi gnocchetti: sono veloci, riescono sempre e, mischiando le 2 farine sono anche molto saporiti...ieri li ho fatti di fretta a Carlo mentre il papà gli faceva il bagno e lui poi se li è spazzolati!! :)
Ecco le dosi per una porzione abbondante:

40 g farina di ceci
60 g farina 0
100 ml di acqua
sale GemmadiMare
salsa al pomodoro
olio evo Dante
parmigiano reggiano grattuggiato

portare ad ebollizione l'acqua salata, aggiungere le farine, mischiare e portare su un piano di lavoro, dove, dopo aver impastato per qualche minuto, si dovrà formare un salamone da cui ricavare poi gli gnocchetti. Far cuocere in acqua salata fino a quando salgono a galla, condire con un filo di olio evo e della salsa al pomodoro precedentemente scaldata ed eventualmente una grattuggiata di formaggio.

Polpette di melanzane e gruyere







ma che bontà queste polpette: il gusto deciso del formaggio si sposa deliziosamente con il dolciastro delle melanzane e produce l'effetto delle ciliegie: "una tira l'altra" :D, sono ideali da mangiucchiare mentre si passeggia, a patto che le si lasci raffreddare qualche minuto per evitare di scottarsi le dita!!
Ecco le dosi:

2 melanzane grandi
1 uovo
prezzemolo
olio evo
sale
gruyere tagliato a quadrettini
pangrattato


Sbucciare le melanzane, tagliarle a quadrotti e farle bollire per una decina di minuti o fin quando diventano morbide, scolarle, sminuzzarle con la mezzaluna e impastare insieme all'uovo sbattuto con il sale e il prezzemolo. Aggiustare con il pangrattato fin quando l'impasto diventa maneggiabile, formare le polpette, inserire all'interno un paio di quadrottini di gruyer, scaldare l'olio e far friggere le polpette fino a doratura...aspettare qualche secondo e poi...divorarle!!! :)

Con questa ricetta partecipo al contest di Peperoni e Patate in collaborazione con Formaggi della Svizzera, Swiss Cheese Parade