mercoledì 29 febbraio 2012

La mia prima collaborazione!!!

Ma che bello, oggi ho ricevuto il pacchetto contenente alcuni prodotti de "Il Molino Chiavazza" e così inizia ufficialmente la mia prima collaborazione, che emozione!! :)
Non vedo l'ora di provarli, yuppie!! :)

 


martedì 28 febbraio 2012

Pizza verde!!




Premesso che io sono pizza dipendente anche adesso che sono incinta e non riesco a mangiarne una intera (devo sempre fare la dose baby!!!), premesso che, dopo aver visto questo post di anice&cannella, mi è balenata l'idea di provare a farla aggiungendoci un ingrediente in più (il colore!) eccomi qui con un nuovo pasticcetto!!
In realtà l'idea del colore l'ho copiata brutalmente da una pizzeria vicino a casa mia che fino a qualche anno fa faceva la pizza verde ed era sempre molto morbida e saporita, poi però han smesso...forse io (e Doris!!) eravamo le uniche ad apprezzarla!!! :D
Queste son le dosi che ho utilizzato per fare 2 pizze (una normale e una piccina) e questo pane (che però non ho fatto cuocere nella pentola perchè non ne avevo una adatta al forno!!):



Per l'impasto:
400 gr di farina (io ho usato metà farina integrale e metà farina 0)
300 ml di acqua
16 gr di olio (2 cucchiai)
8 gr di fiocchi di patate (1 cucchiaio, io non li avevo e così ho messo un cucchiaio di una patata bollita e schiacciata)
5 gr di sale (1 cucchiaino)
5 gr di malto, in mancanza miele o zucchero (1 cucchiaino raso)
10 gr di lievito
una manciata di cime di rapa (o spinaci o quello che si preferisce) cotte al vapore e sminuzzate

Per il condimento:
mozzarella
passata di pomodoro
olive taggiasche denocciolate
scaglie di castelmagno (per la versione di Mimmo golosone!!)
origano
sale
olio evo

L'impasto si prepara il giorno prima unendo alle farine l'acqua in cui si è sciolto il lievito e il malto, l'olio, le patate, il sale e le cime di rapa. Si impasta direttamente in una ciotola per qualche minuto poi, appena tutti gli ingredienti sono ben amalgamati, si copre il tutto con della pellicola e si mette in frigorifero per 20-24 ore.
Il giorno dopo si tira fuori dal frigo l'impasto e lo si lascia a temperatura ambiente per un paio d'ore, poi si ricavano 3 panetti dalla pasta e li si lascia riposare per un'altra mezz'ora.
Dopo aver steso i panetti, condire a piacere e infornare a 220° (io ho usato il forno ventilato) per circa 20'.

Nota: con il senno di poi avrei messo meno acqua nell'impasto: le cime l'hanno reso + umido e così ho fatto fatica a stendere la pasta, ho dovuto aggiungere altra farina...A parte questo la pizza era veramente squisita e morbida, ricetta super approvata, grazie ancora  anice&cannella!! :)


domenica 26 febbraio 2012

Gnocchi al castelmagno


...Mi piace un sacco pensare ad un primo "importante" da fare la domenica...e ieri ho pensato di fare gli gnocchi per oggi a pranzo, primo perchè abbiamo trovato il castelmagno al supermercato e quindi bisognava utilizzarlo subito e secondo perchè gli gnocchi son buonissimi!!
La preparazione è molto semplice, per 2 porzioni belle abbondanti ho usato:

600 g patate
160 g farina
1 uovo
sale
noce moscata

Ho fatto cuocere per 25' le patate nella pentola a pressione, le ho sbucciate, passate nel passaverdure e poi ho aggiunto l'uovo, il sale (io ne metto sempre troppo poco, mannaggia!), la noce moscata e la farina poco per volta (la dose non è indicativa, dipende tutto da quanta ne assorbono le patate). Dall'impasto ho poi ricavato dei salamini che ho tagliato della lunghezza di circa 1,5 cm e poi gli ho dato la forma premendo da un lato con il pollice e dall'altro con una grattugia e i rebbi di una forchetta, ecco il risultato:


Dopo averli calati in acqua bollente salata ho preparato il sugo al formaggio sciogliendo in una padella ampia (per poi condire gli gnocchi successivamente):

50 g panna
30 g di castelmagno
20 g burro
15 g grana padano
1 cucchiaio olio evo

Appena gli gnocchi sono emersi li ho scolati, messi nella padella e poi mangiati!!! :)

venerdì 24 febbraio 2012

Focaccia dolce veneta




..ormai sono lanciatissima, penso e ripenso a tutte le ricette dolci e salate con cui sono cresciuta e poi stresso amici e parenti per farmi dare quella originale che, nella maggior parte dei casi, prevede preparazioni lunghissime, ma oggi la scusa c'è, si festeggia il primo complemese del mio blog, quindi al lavoro! :)
E' una focaccia dolce strepitosa appena sfornata, ma che tende a diventare asciutta man mano che passano i giorni, consiglio quindi di farla e mangiarne il + possibile appena sfornata ;)
La ricetta proviene direttamente dal ricettario storico di mia zia, che, quando la preparava tanti anni fa insieme ad un'altra mia zia, si alzava di notte per poi consentire al dolce di lievitare bene :)

Le dosi sono per 2 focaccione, io ho dimezzato tutto per fare quella della foto:

1 kg di farina (io ho usato metà manitoba e metà 00)
250 g di burro (lo so, è tanto, ma questa è una ricetta "storica" e non posso modificarla!!)
200 g di zucchero
5 uova (3 intere e 2 tuorli, con metà dose io ho usato 2 intere e 1 tuorlo)
1 bicchiere di latte
2 cubetti di lievito di birra (50 g)
2 bustine di vanillina (io ho aromatizzato il latte facendolo bollire con una "stecchina" di vaniglia)
un pizzico di sale
rum
essenza di cedro (io, non trovandola, ho usato quella di fiori d'arancio che si usa per la pastiera, ne ho messi 2 cucchiaini)

Procedimento...e qui viene il bello, è diviso in 3 fasi :D

Fase I
Sciogliere il lievito in un po' di latte (non tutto quello indicato negli ingredienti, solo un po', mi raccomando!!), mettere un po' di farina (non tutta), impastare a lungo e far lievitare per un'ora e mezza

Fase  II
A questo punto aggiungere metà burro, metà zucchero, metà uova (io ho aggiunto il tuorlo), impastare a lungo e far lievitare per un'altra ora e mezza

Fase III
Aggiungere gli ingredienti rimasti, impastare a lungo e far lievitare per un'altra ora e mezza.

Infine :) preparare 2 panetti, farli lievitare, fare una croce sulla superficie, spennellarli con bianco d'uovo, metterci sopra la granella di zucchero o delle mandorle a scaglie o quello che si preferisce e infornare a 180° in forno statico fin quando la superficie sarà dorata (io ho messo il tutto in uno stampo da soufflè perchè non volevo che durante la cottura la focaccia lievitasse in orizzontale!!!)

Nota: se si possiede la macchina per il pane è molto + semplice preparare il tutto perchè per le prime 3 fasi basta inserire gli ingredienti nel cestello e poi selezionare il programma "Impasto" che dura proprio un'ora e mezza. Questa è la foto dell'impasto alla fine della terza fase:



L'ultima lievitazione l'ho invece fatta nel forno con la sola luce accesa.

Bisogna avere del tempo a disposizione per farla, ma alla fine il risultato dà soddisfazione e perchè non gustarne una fetta con un bell'infuso mela e cannella che mi ha regalato Vanessa (io e lei condividiamo l'amore per la cannella e, soprattutto, per i dolci!!!) ? grazie Vane! :)


Ah, visto che non è dolcissima noi abbiamo aggiunto qualche goccia di sciroppo d'acero...dopo è diventata strepitosa!! :)

Con questa ricetta partecipo al contest:




giovedì 23 febbraio 2012

Insalata di finocchi in cestini croccanti


...oggi pomeriggio, mentre pensavo a cosa avrei potuto preparare per cena, mi è venuta un'idea: fare l'insalata di finocchi, olive e arance e servirla in cestini di pasta e così detto fatto, mi son subito messa al lavoro!!
Il risultato a me è piaciuto un sacco: l'insalata è molto fresca mentre la base è croccante, ma può diventare morbida nel fondo se si lascia l'insalata condita all'interno per un po', tipo un'ora....
La pasta dei cestinetti è sempre quella della pasta matta spiegata qui (io ho usato 100 g di farina però: 50 di quella con lievito e 50 integrale), dopo averla stesa con il mattarello l'ho posata su 2 coppettine da forno per dare la forma di coppetta e infornata a 180° fino a doratura, mentre per l'insalata ho usato:

1 finocchio
1 arancia
un cucchiaio di olive denocciolate
olio evo

Ho tagliato con la mandolina il finocchio, ho pelato a vivo l'arancia e poi ho tagliato dei piccoli quadretti, ho aggiunto le olive e condito il tutto con olio...

Con questa ricetta partecipo al contest:

lunedì 20 febbraio 2012

Focaccia al formaggio


...ieri ero in vena di super pasticci in cucina (e avevo anche poca fantasia nel fare le foto, visto che lo sfondo di questa è identico a quella precedente delle frittelle di mele....hi hi hi hi!) e così ho provato a fare la focaccia al formaggio: è veramente buona ed anche abbastanza veloce (senza contare il tempo che occorre per la lievitazione).
Le dosi e i consigli su come prepararla li ho presi da vivalafocaccia.com e sono perfetti per una teglia da forno:

160 g acqua tiepida
20 g olio
15 g lievito di birra
230 g farina
180 g latte
250 g stracchino
sale

Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida e poi impastare il tutto con la farina e l'olio. Stendere la cartaforno nella leccarda del forno (o in una teglia di dimensioni simili), mettere 2 cucchiai di olio al centro, appoggiarci la pasta, capovolgerla in modo da ungere anche la parte superiore e poi mettere a lievitare in un posto caldo per circa 1 ora. Questa è la mia pasta dopo la lievitazione:


Preparare il condimento a base di formaggio passando lo stracchino nello schiacciapatate e mescolandolo insieme al latte.
Stendere bene la pasta premendo con le dita e ricoprendo l'intera teglia, salare (io mi son dimenticata di mettere il sale nell'impasto, ma mi son salvata mettendolo a questo punto!!) e poi unire il preparato di latte e formaggio. Infornare a 220° per circa 10-15' e mangiare subito!!!

domenica 19 febbraio 2012

Frittelle di mele


...oggi sono venuti a trovarmi mia sorella & family (la primula della foto me l'han portata loro!) e così ne ho approfittato e ho fatto un altro dolce tipico di Carnevale (vero, ogni scusa è buona per noi golosoni!!!): le mele (renette) non erano dolcissime, ma alla fine il risultato finale è stato buono!
Ecco le dosi che ho utilizzato:
2 mele renette (3 se piccole)
2 uova
1 bicchiere di vino bianco (meglio se frizzante)
125 g farina
2 cucchiai di burro fuso
sale
zucchero
cannella (se piace)
succo limone
olio per friggere (io ho usato quello di girasole)

Preparare in anticipo la pastella montando i tuorli con il vino, la farina, il burro e un pizzico di sale e lasciar riposare 1 o 2 ore.
Sbucciare le mele, eliminare il torsolo, tagliare a fette abbastanza sottili e metterle in un recipiente con un cucchiaio di zucchero e del succo di limone per non farle annerire.
Montare gli albumi a neve, incorporarli alla pastella, aggiungere le mele dopo averle asciugate un po' e friggere in olio bollente fino a doratura.
Servire tiepide con zucchero a velo e/o cannella....

Con questa ricetta partecipo ai contest:





mercoledì 15 febbraio 2012

Hummus di ceci


Questa salsina l'ho mangiata per la prima volta in un ristorante vegetariano un bel po' di anni fa e da allora è stato amore a prima vista e lo faccio ogni volta che riesco e che ho gli ingredienti in casa...
La preparazione è semplice, se si ha un po' più di tempo è meglio passare i ceci nel passaverdura in modo da eliminare le bucce e renderla più cremosa, questi sono gli ingredienti:

100 g di ceci secchi (o 200g precotti)
2 cucchiai di tahin (burro di sesamo, io ho usato quello Demeter di semi di sesamo decorticati)
succo mezzo limone
sale (se non lo si è già messo con i ceci durante la cottura)
olio evo
pane (per i crostini con cui servirlo)
semi di sesamo (facoltativi) per guarnire

Se si usano i ceci secchi dopo averli messi a bagno per una notte intera farli cuocere in abbondante acqua con una foglia di alloro e un pezzettino di alga kombu (quest'ultima non è obbligatoria, io la uso da quando ho letto che rende più digeribili i legumi...) per un'ora e mezza con la pentola a pressione, credo il doppio del tempo senza...
Una volta cotti salarli, colarli e passarli al passaverdure, frullare la purea ottenuta con il succo del limone e il tahin e l'antipasto è pronto!

Consiglio di servirlo caldo guarnito con semi di sesamo e un filo d'olio evo accompagnato da crostini di pane altrettanto caldi, è molto più appetitoso ;)

lunedì 13 febbraio 2012

Zeppole!!!




Gnam gnam, questi dolcetti li ho mangiati per la prima volta in Puglia a casa di Mimmo, son buonissimi e morbidissimi grazie alle patate...
Questa ricetta arriva direttamente dal quaderno di ricette storiche di sua madre (me lo son fatta prestare per qualche giorno!!), le dosi son gigantesche, consiglio di dimezzarle...a meno che non le si debba fare per un sacco di invitati!!!

1 kg di patate
8 uova
1 kg di farina
100 g olio di semi
2 cubetti di lievito
zucchero semolato qb
olio per friggere

Lessare le patate, schiacciarle con lo schiacciapatate, impastarle poi con la farina, le uova, l'olio e i 2 cubetti di lievito, formare una palla, coprirla e farla lievitare per un'ora almeno.
Quando la pasta sarà raddoppiata staccare dei pezzetti e fare tanti salamini che poi saranno uniti come delle ciambelline.
Far lievitare ancora per circa mezz'ora, queste son le mie prima di essere fritte:


poi friggerle e passarle nello zucchero (io ho usato sia lo zucchero bianco che quello di canna e poi ho spolverizzato con un po' di cannella visto che la adoro!)...consiglio di mangiarle tiepide.....sò strepitose ;)

Anche con questa ricetta partecipo ai contest:




domenica 12 febbraio 2012

Zuppa di cipolle





Questa zuppa è l'ideale per le giornate fredde invernali, quindi quale migliore occasione, fuori neve e ghiaccio (-6° adesso!!!) e in casa un profumo bello consistente di cipolle!! :D La foto non rende molto (devo assolutamente migliorare!!), ma vi assicuro che è buonissima....

Dose per 4 persone:
1 kg di cipolle
brodo vegetale preparato in anticipo (facendo bollire per almeno un'ora sedano, carota, cipolla e un rametto di rosmarino)
sale
4 fette di pane casereccio tostate
emmentaler grattuggiato qb

Tagliare le cipolle a fettine sottili (e munirsi di fazzoletto!!), farle rosolare per un minuto in una padella con un velo d'olio, aggiungere un paio di mestoli di brodo e farle cuocere a fuoco lento per un paio d'ore controllando costantemente se è il caso di aggiungere altro brodo...
Una volta cotte salarle e trasferirle in una pirofila, disporre le fette di pane sopra la zuppa e spargerci sopra il formaggio grattuggiato.
Infornare a 220° per circa 10-15' o comunque fin quando il formaggio non sarà dorato...

Con questa ricetta partecipo al contest:

giovedì 9 febbraio 2012

Bugie ripiene

...le volevo preparare da un sacco di giorni, solo che mi mancavano o gli ingredienti o la voglia...finalmente, stamattina, avevo entrambi ;)
Io ho preparato la sola versione ripiena perchè la preferisco (sì, sono una golosona!!), ecco gli ingredienti:

500 g farina
1 bicchiere di vino frizzante
40 g burro morbido
1 uovo intero e un tuorlo
un pizzico di bicarbonato
buccia di 1 limone grattuggiata
un pizzico di sale
marmellata qb (io ho usato quella di ciliegie)
nutella qb
olio per friggere
zucchero a velo

Impastare tutti gli ingredienti fino ad ottenere una palla lavorabile e che non si appiccichi alle mani, avvolgerla nella pellicola trasparente e far riposare per circa 30'.
Tirare la pasta in sfoglie sottili (nella macchina della pasta io ho usato il rullo n.4), riempirle come se fossero degli agnolotti del ripieno desiderato, tagliarli e farli friggere in olio caldo fino a doratura.
Una volta raffreddati spolverizzare con zucchero a velo e poi...mangiarli!! :)

Con questa ricetta partecipo ai contest:

Ho vinto il mio primo contest!!! Sono proprio contenta, grazie Molino Chiavazza!!! :)



sabato 4 febbraio 2012

(To)flan ai carciofi

...questi flan al tofu e carciofi sono fantastici: veloci e dal sapore delicato, accompagnano perfettamente un'insalata e poi sono leggeri e sani :)

Ecco gli ingredienti per 4 flan:
4 fondi di carciofo (io li ho trovati surgelati al supermercato)
200 g di tofu (io ho usato quello vellutato)
olio evo
sale

Dopo aver scongelato i fondi di carciofo metterli in un recipiente per mixer, aggiungere il tofu, 1 cucchiaino di olio e del sale e frullare il tutto per rendere l'impasto omogeneo.
Disporre l'impasto in stampini da forno precedentemente oliati e infornare a 200° per circa 15'...super veloce, no? ;)

Con questa ricetta partecipo al contest:


mercoledì 1 febbraio 2012

Torta Fagottina


detta anche la torta della pazienza :)
La ricetta proviene dal manuale di nonna papera con cui giocavamo io e mia sorella da piccole: mi piace un sacco e quando ho tempo e voglia me la preparo sempre: sono tanti piccoli fagottini ripieni di marmellata (oggi è di ciliegie, fatta da mia madre!) che poi lievitando si attaccano e sembrano delle roselline.

Ecco la ricetta:
400 g farina
65 g olio di mais
20 g lievito di birra
un limone
2 cucchiai di zucchero
2 uova
1 bicchiere di latte
sale
un vasetto di marmellata

Sciogliere il lievito di birra in una tazza con 2 cucchiai di acqua tiepida. In una terrina mettere l'olio con 300 g di farina (la farina rimanente serve per aggiustare la consistenza dell'impasto e per stenderlo in seguito), il sale, un uovo intero e un tuorlo, lo zucchero, la scorza grattuggiata di un limone e mescolare diluendo, se necessario, con il latte tiepido. Lavorare l'impasto per altri 10' e poi lasciar riposare per una mezz'oretta. Tagliare la pasta a pezzetti piccoli (1 cm o anche meno se avete taaaanta pazienza!), stenderli con il mattarello, mettere al centro di ogni disco 1 cucchiaino scarso di marmellata e richiuderlo a mo' di fagottino. Mettere ogni fagottino in una tortiera cercando di appoggiarli uno vicino all'altro. Lasciar riposare per un'ora al fresco e far cuocere in forno caldo a 180° per circa 20-25'.